Il catechismo dei nostri ragazzi

Al catechismo per....

Parrocchia, 13/9/2013
Vado al Catechismo per………
 
Per conoscere e incontrare  Gesù, un cammino per imparare a vivere, amare e scegliere come lui viveva amava e sceglieva!
La catechista è una compagna di cammino che mi aiuta a incontrarlo, mi insegna come riconoscere la presenza di Dio nella mia vita
A catechismo si va per: crescere nella fede, imparare a vivere da cristiani, prepararsi ai sacramenti, conoscere la Chiesa, per fare gruppo!
Porto solo i materiali essenziali: il catechismo, il quaderno attivo, la penna e il Vangelo quando richiesto. Mentre devo lasciare a casa, videogiochi, figurine e tenere spento il cellulare se ce l’ho!
L’incontro sarà... Bello e interessante se io darò il mio contributo ascoltando, proponendo...
Sarò puntuale (magari qualche minuto prima dell’inizio, e avviserò la catechista della mia assenza)
 
Impegno per il Catechismo
 
Consapevoli dell’importanza che la fede riveste nella formazione umana e spirituale dell’essere umano, voi genitori chiedete alla comunità cristiana che il vostro figlio/a continui il cammino di fede , iniziato con il battesimo e cresciuto in questi anni nella famiglia. Vi impegnate a valorizzare quanto la comunità insegnerà a lui/lei, favorendo la partecipazione a quei momenti celebrativi che saranno organizzati per il figlio, e per voi impegnandovi a seguirlo nel suo cammino attraverso gli incontri con le catechiste. Ricordando che con la comunità e nella comunità siete voi genitori i primi educatori alla fede e alla vita cristiana dei figli. Nessun catechista può e deve sostituirsi a voi.
Dobbiamo dare importanza all’Eucarestia nel giorno del Signore quale fonte di vita e comunione. C’è un legame forte tra catechesi e S. Messa domenicale, che sempre più vorremmo saldare perché alle parole della fede facciano seguito i fatti della celebrazione, importanza fondamentale, quindi, la partecipazione alla S. Messa festiva.
Come sapete, le catechiste prestano la loro opera gratuitamente quale servizio alla comunità parrocchiale: di questo essa deve sentirsi riconoscente.
Ringraziandovi anticipatamente per l’impegno che sicuramente metterete nel seguire il cammino del vostro figlio/a vi salutiamo.
 
 
Appuntamenti parrocchiali
 
Il maestro insegna a “sapere”,  la catechista insegna a “vivere”.
Il maestro da la “scienza”,  la catechista dà “SAPIENZA”.
Il maestro fa conoscere la terra, la catechista fa conoscere anche il cielo. La catechista parla di Dio, parla di Cristo, l’uomo perfetto, seguendo il quale ci facciamo più uomini.
Al catechismo si va  non per conformismo, “così’ fan tutti”, non per tradizione, non per imposizione: altrimenti non possono fare la Comunione, la Cresima..; neppure li mandiamo perché imparino a star buoni (noi non ci riusciamo…), ma si va perché l’uomo ha bisogno di UNO che dia senso pieno alla vita. Senza Dio, la vita, nei momenti più seri, diventa invivibile. Senza Gesù Cristo la vita è meno vita.
È importante che i vostri figli non siano lasciati soli nel loro cammino, per questo  proponiamo per voi genitori alcuni momenti di incontro. Non saranno molti proprio perché non vogliamo stancarvi (ammesso che la Parola di Dio stanchi), ma è un momento di riflessione che fa bene alla nostra fede. Le date degli incontri e degli appuntamenti comuni vi saranno comunicate in tempo di volta in volta.
 
 
Opportunità del catechismo
 
Il catechismo in preparazione ai sacramenti è un momento importante nel cammino di fede delle nostre famiglie, è un modo anche per tanti adulti per riavvicinarsi alla chiesa e alla pratica religiosa che per svariati motivi si era abbandonata.
E' un' opportunità per i genitori per stare più vicino ai figli nel cammino di fede iniziato il giorno del battesimo: i primi educatori sono sempre gli stessi genitori. Non è bene ed opportuno delegare la parrocchia, ma capire che il parroco e le catechiste collaborano nella formazione religiosa dei propri figli.
Il catechismo dev'essere sempre integrato dalla partecipazione alla S. Messa Domenicale, in questo, purtroppo, ci sono tante carenze, infatti che senso ha prepararsi ad un sacramento trascurando il momento più importante e significativo della vita del cristiano come la celebrazione Eucaristica nel giorno del Signore?
A tutti i genitori mi rivolgo con tutto il mio affetto sacerdotale: ricordatevi la grande responsabilità che avete davanti a Dio. Se avete battezzato i vostri figli, metteteli nelle condizioni di vivere il Battesimo e vi invito a farvi questa domanda: ma Dio è contento di come sta crescendo nostro figlio?
 
Cari genitori, stateci vicini per il bene spirituale dei vostri figli e cercate di essere presenti, oltre che alla S. Messa domenicale, anche  alle riunioni mensili in cui approfondiremo alcune tematiche inerenti il sacramento al quale si stanno preparando i vostri ragazzi.
 
                                                                       P. Leonardo